“L’ipnosi non esiste, tutto è ipnosi.” M. Erickson
L’ipnosi è un’esperienza ricorrente nella vita di tutti i giorni, è uno stato di alterazione delle percezioni e della coscienza che naturalmente appartiene a tutti noi: inconsciamente durante vari momenti della giornata attraversiamo stati di suggestione e trance naturalistica. Lungi dall’essere quindi uno strumento di manipolazione, l’ipnosi clinica, in particolare su base Ericksoniana, permette di ottenere cambiamenti efficaci e sostenibili nel tempo. Si lavora in modo personalizzato con il paziente, in quanto individuo unico. Pertanto unico sarà l’approccio utilizzato (tailoring).
L’assunto basilare è riconoscere che l’inconscio di ciascun individuo è pieno di risorse, spesso inutilizzate o bloccate; le persone sono considerate capaci di autoguarirsi e autocorreggersi se riescono a riconoscerle, integrarle e sfruttarle sotto la guida e attraverso il “rapport” che si instaura con l’ipnostista.
La trance viene indotta secondo la modalità più adatta alla persona che si ha davanti, in modo da potersi adattare allo stile percettivo e alle modalità sensoriali privilegiate di ciascuno, per rendere l’esperienza quanto più possibile positiva ed efficace. Si esplora il mondo interno del paziente con grande delicatezza, adattando la terapia alla persona e non la persona alla terapia. Attraverso la focalizzazione dell’attenzione e il rilassamento, l’ipnosi permette di raggiunge uno stato di trance profonda, abbassando la critica e sfruttando la parte creativa di noi, come quando stiamo per addormentarci, come un sogno che iniziamo a sognare.
I campi di applicazione dell’ipnosi clinica sono numerosi e diversificati. L’Ipnosi clinica e l’autoipnosi sono un valido aiuto per:
- vincere lo stress e ritrovare il benessere;
- lavorare sull’umore, su sentimenti di depressione e abbandono;
- contrastare i disturbi del sonno;
- vincere l’ansia e il panico;
- desensibilizzare fobie specifiche;
- diminuire o estinguere la dipendenza dal fumo o da altre sostanze;
- sopportare il dolore cronico;
- indurre analgesia e controllare il dolore acuto;
- affrontare patologie psicosomatiche attraverso le visualizzazioni di guarigione e il recupero del significato profondo del sintomo;
- sperimentare training di assertività in caso di difficoltà nelle relazioni sociali;
- lavorare sui problemi nella sfera sessuale femminile e maschile (dolore pelvico, eiaculazione precoce, difficoltà di erezione, anorgasmia,…).
Inoltre l’ipnosi fornisce aiuto in particolari momenti della vita in cui siamo chiamati alla trasformazione, supportando con successo l’installarsi di risorse utili al mutamento dello stile di vita: ad esempio quando si affronta una dieta particolare (celiachia, diabete, obesità o perdita di peso), in menopausa o in periodi di elaborazione del lutto o di perdita degli affetti a noi cari.
È possibile fare esperienza di regressione d’età per scopi clinici e anche di regressione alla vite precedenti per chi desidera esplorare un ambito di lavoro meno consueto e legato a credenze personali di crescita interiore.
L’ipnosi dunque consente attraverso lo sfruttamento del proprio potenziale interiore di liberarsi da schemi comportamentali desueti e disfunzionali, è applicabile anche nel sostegno psicologico a bambini e adolescenti, in modo indiretto e attraverso l’utilizzo del gioco e la somministrazione di storie terapeutiche, fiabe, simboli e soprattutto metafore adeguate a parlare anche con l’inconscio fortemente ricettivo dei piccoli.