“Le crisi avvengono per evitarci il peggio.
La crisi appare come un ariete capace di sfondare le porte chiuse di queste fortezze in cui noi restiamo rinchiusi, con tutto l’arsenale delle nostre credenze.” Christiane Singer

La psicologia giuridica è quel settore della psicologia strettamente correlato all’ambito forense e legale e riguarda tutte quelle situazioni per le quali vi può essere il coinvolgimento di un Tribunale; in essa si mescolano quindi teorie e pratiche appartenenti a due discipline diverse, appunto la psicologia e il diritto, che concorrono ad intervenire su un unico soggetto, l’”uomo” nella sua interezza e complessità.
Lo psicologo giuridico, oltre alla formazione psicologica e clinica, possiede esperienza anche in materia legale, conoscendo il contesto in cui lavorano gli operatori del diritto e le normative basilari di riferimento, svolgendo perizie e consulenze per i Tribunali, ed utilizzando specifici strumenti diagnostici di valutazione.
Lo psicologo giuridico può operare in ambito penale o in ambito civile, rispetto ad adulti o a minori, a seconda della propria specializzazione; i contesti dove è più frequente l’intervento di tale figura professionale sono quelli in cui viene richiesta un’indagine sulla personalità e dunque:
- Diritto di famiglia, separazioni conflittuali, affidamento dei figli minori;
- Provvedimenti relativi alla potestà genitoriale;
- Affido eterofamiliare e adozione;
- Tutela minorile;
- Valutazione del danno psichico in seguito a situazioni o eventi traumatici;
- Stesura di un profilo psicologico nell’ambito di perizie più ampie volte a valutare l’imputabilità e il grado di responsabilità rispetto ad un’azione o l’idoneità alla testimonianza;
- Risposta a quesiti psico-sociali in materia di maltrattamento e abuso fisico o sessuale.
Lo psicologo giuridico può lavorare privatamente, così come uno psicologo clinico, fornendo supporto e sostegno all’utente, oppure in qualità di Consulente Tecnico, d’Ufficio o di Parte, all’interno di procedimenti aperti dal Tribunale Ordinario o dal Tribunale per i Minorenni. Il Consulente Tecnico d’Ufficio (CTU) riceve mandato direttamente dal Giudice, mentre il Consulente Tecnico di Parte (CTP) presta la propria opera di consulenza per una delle parti in causa nel momento in cui il Magistrato richiede una Consulenza Tecnica d’Ufficio.
Servizi offerti in ambito giuridico
- Consulenza Tecnica di Parte;
- Consultazione con valutazione psicodiagnostica per adulti e minori;
- Percorsi di supporto psicologico/psicoterapia ad adulti e minori.
In situazioni legate a procedimenti civili/penali in materia di:
- Separazione conflittuale e affidamento di figli minori;
- Provvedimenti in materia di potestà genitoriale;
- Tutela minorile;
- Affido eterofamiliare e adozione;
- Valutazione del danno psichico;
- Valutazione del trauma.